Costellazioni Sistemiche

Irretimenti e loro soluzioni evidenza che nelle famiglie e nelle stirpe l’esigenza comune a tutti del legame e della compensazione non tollera l’esclusione di nessuno dei suoi membri

Se però gli esclusi vengono onorati come appartenenti al sistema da quelli che vi sono rimasti, allora l’amore è il rispetto compensano il torto che essi hanno subito, e i loro destini non devono più ripetersi. Questo è ciò che qui si intende per soluzione. L’irretimento obbedisce a un ordine, l’appartenenza secondo il quale la tragedia deve essere spiata da un’altra tragedia e dei “piccoli” innocenti devono fare da mallevadori e pagare per dei “grandi” colpevoli. La soluzione invece segue un ordine che soddisfa l’esigenza di legame e di compensazione in modo salutare. Entrambi gli ordini sono-il primo in modo deleterio e il secondo in modo salutare-“ ordini dell’amore”.

Costellazioni Familiari

Mostrano quale sia il posto dei figli a cui è rimasto un solo genitore o nessuno, e cosa accade quando i genitori lasciano che altri adottino un figlio o una figlia o quando estranei adottano un bambino senza che ciò sia necessario.

Costellazioni Spirituali

Diviene evidente quali fattori, nella comunanza dei destini di una famiglia e di una stirpe, provochino gravi malattie, incidenti o suicidi, e ciò che può modificare questi destini attraverso il recupero del movimento interrotto verso il padre o la madre, in questo modo vengono attenuanti i danni e le paure, partendo dal modo in cui si sono instaurati a causa di una perdita o di una separazione avvenuta nella prima infanzia.

Costellazioni Aziendali

Il denaro ha un’ anima il denaro è qualcosa di spirituale. Il denaro si acquisisce grazie a una prestazione. Il denaro che resta è solo quello ottenuto con una prestazione. La crisi economica è dovuta al fatto che un certo denaro non vuole restare. Perché non è stato ottenuto attraverso una prestazione. Se un’impresa fallisce, ciò avviene perché non si riconosce la loro portata, oppure volutamente si ignorano i familiari della famiglia di origine sia la famiglia attuale. Gli ordini del successo, per molti aspetti, corrispondono agli ordini dell’amore, vale a dire agli ordini di un amore grande che riserva, a chiunque vi appartenga o vi sia appartenuto, il posto che gli spetta, e ne riconosce i diritti. Il successo è la madre. I figli nati morti, quelli che sono morti prematuramente quelli che sono stati abbandonati, abortiti, rinnegati dati via. Quei figli non ci sono più, eppure ci sono. Dove? Per esempio nelle nostre imprese, sullo sfondo, nascosti e potenti. Nelle nostre imprese, a volte, si alzano di nuovo in piedi e si fanno valere, finché non volgiamo lo sguardo verso di loro e non li prendiamo nel nostro cuore. Se subiamo un danno o una perdita e qualcuno ne trae vantaggio per la propria vita o per la propria impresa, questo significa che noi diventiamo la sua vittima. Quando viene alla luce che i nostri successi non si realizzano nonostante il nostro impegno, cos’è che manca, cos’è che impedisce loro di realizzarsi in modo duraturo? Evidentemente Formiamo una comunità di destino con le vittime cui dobbiamo il nostro successo. E allo stesso modo formiamo una comunità di destino con coloro che hanno tratto vantaggio da un danno o una perdita che abbiamo subito, o dal nostro allontanamento precoce. Non tutti i guadagni ci appartengono, e nemmeno qualsiasi impresa. Capita, per esempio, che in una costellazione un’impresa voglia andare da qualcun’ altro. Se un impresa viene ricondotta al servizio di un interesse comune, in armonia con l’interesse della persona che ha fatto o dovuto fare posto, la vittima diventa partecipe di qualcosa che le fa accettare volontariamente il suo destino. E con questo, il nuovo proprietario stringe un legame con il vecchio all’insegna della benevolenza, ottenendo il successo con la sua benedizione. Tutti questi tentativi hanno una cosa in comune: guardano indietro invece di guardare avanti.

Guardando avanti, ci liberiamo delle nostre perdite passate e riusciamo a realizzare qualcosa di nuovo che spesso vale molto di più di ciò che abbiamo perduto. Al tempo stesso diventiamo destino di coloro che hanno tratto vantaggio dalla nostra perdita. Quel vantaggio lo lasciamo a loro senza rancore e senza rimpianti. In qualche modo verranno a capo del proprio destino, mentre noi conserviamo tutta la nostra forza. Come? Con Successo. Cosa sta dietro a questo atteggiamento? Cosa agisce e come diventa una benedizione per molti? In tutto questo vediamo all’opera un’altra forza che al di là del guadagno e della perdita, al di là della colpa è dell’innocenza, al di là delle vittime e dei carnefici. E questa forza noi la seguiamo qualunque sia il risultato per noi e per gli altri. La nostra sopravvivenza è sempre a spese di qualcun’ altro, nel grande e nel piccolo. Paghiamo di buon grado la nostra parte e accettiamo la parte che sono altri a pagare. Tutti facciamo ugualmente parte di un gioco che è al servizio della vita. Al servizio della vita con amore.